direttore
Licia Mari
Oltre ad aver conseguito i diplomi in Musica Corale e direzione di coro e in Composizione presso il Conservatorio di Verona, e la laurea in Musicologia presso l’Università di Pavia, ha seguito corsi di direzione di coro e composizione (Assisi, Milano), di tecnica vocale, coro, madrigale, con il Consort of Musicke di A.Rooley, con A. Parrott. E. Kirkby e altri, anche presso l’International Summer School a Dartington (UK).
Insegna presso l’Università Cattolica di Brescia (Facoltà di Scienze della Formazione), è vicedirettore dell’Archivio Storico Diocesano di Mantova, ricercatore per la Fondazione “U.Artioli-Mantova Capitale Europea dello Spettacolo”, collaboratore del progetto musicale Gaude Barbara Beata per la basilica palatina di S. Barbara Mantova (dir. artistico Ton Koopman), direttore del gruppo vocale Lusit Orpheus.
Tra le sue pubblicazioni si possono ricordare i contributi proposti negli Atti dei Convegni Amis-Como (Barocco Padano) nel periodo 1999-2007, in L’Antegnati di S. Barbara (1565). L’organo della basilica palatina dei Gonzaga (Mantova, 1999), in The New Grove Dictionary of Music and Musicians, in «Music in Art» (2008), in «Early Music» (2008, con J. Kurtzman), negli Scritti in onore di Lucio Campiani (Mantova 1998), nel «Bollettino Storico Mantovano» (2003) e nei «Quaderni dell’Accademia Filarmonica di Trento» (2008) sulla musica a Mantova nell’Ottocento, Messe a otto voci (1612) di Stefano Nascimbeni (ed. critica), Lucca, Libreria Musicale Italiana (2009).
Sta curando con altri studiosi il volume Una chiesa per il principe. Santa Barbara di Mantova (Diabasis, in corso di stampa).